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Abbattere le pareti interne in casa: costi e permessi necessari

La demolizione delle pareti interne in casa spesso è una necessità se ci si trova alla prese con una ristrutturazione o semplicemente si desidera riorganizzare la distribuzione dei locali.

Per lavori di questo tipo ricordiamo che è sempre opportuno affidarsi ad un professionista in quanto è necessario effettuare determinate valutazioni ed accorgimenti prima di abbattere una parete.

A seconda della tipologia del muro, infatti, variano sia i permessi da presentare che la procedura da seguire. Ricordiamo che in due casi in particolare è assolutamente vietato effettuare questi lavori ovvero quando si tratta di pareti di edifici in muratura danneggiati da scosse sismiche o di pareti di edifici posti sotto vicoli urbanistici o ambientali.

La differenza tra pareti portanti e non portanti

La prima valutazione da effettuare è stabilire se la demolizione riguarda una parete portante o non portante. Abbattere un muro portante è un'operazione non sempre possibile e comunque molto delicata.

Se la parete non è un muro portante non ci sono particolari problemi nel buttarla giù, ma comunque viene considerato un intervento straordinario che richiede dei permessi. In generale rispetto ad una parete non portante (detto tramezzo) una parete portante si differenzia sia per lo spessore che per la sua posizione all'interno dell'appartamento.

Lo spessore di un muro portante supera sempre i 12-15 cm. Inoltre una parete portante emette sempre un suono sordo perché i mattoni sono pieni oppure è in cemento armato.

attrezzature fai da te

Cosa serve per demolire in sicurezza:

  • Mazza o Mazzetta

Semplice e tradizionale strumento da demolizione. Grazie al peso della testa e alla leva che fornisce il lungo manico rendono questo attrezzo una vera macchina da demolizione. Scopri le mazze e i martelli

  • Scalpelli di varia forma

Può essere utile utilizzare lo scalpello per controllare meglio la demolizione in alcuni punti del muro. Da utilizzare insieme ad un martello.
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  • Martello demolitore e punte

Garantisce potenti colpi per una demolizione efficace grazie al sistema battente. Scopri tutti i martelli demolitori

  • Secchi e canestri

Utili per rimuovere il materiale demolito. Scopri i secchi per calcinacci 

Abbattere una parete portante: procedura e permessi necessari

Il muro portante è stato collocato in una posizione precisa in base ai calcoli di statica della palazzina al momento della costruzione. Per questo motivo la sua demolizione non è sempre possibile e comunque molto delicata. Ecco la procedura e i permessi necessari per procedere ad abbattere un muro portante:

  • un tecnico specializzato o un architetto redige un progetto con tutte le informazioni e le quote da dare ad un ingegnere strutturale;
  • un ingegnere strutturale redige un progetto esecutivo insieme ad una relazione tecnica asseverata (sono compresi tutti i calcoli strutturali e tutte le informazioni necessarie da passare al Genio Civile);
  • il Genio Civile dopo 45 giorni consecutivi rilascia l'attestato di deposito per l'autorizzazione dell'inizio lavori;
  • prima di iniziare i lavori si deve presentare al comune la S.C.I.A., ovvero la Segnalazione Certificata di Inizio Attività, con i relativi documenti.

Abbattere una parete non portante: procedura e permessi necessari

Nel caso in cui si deve demolire una parete non portante, non c'è bisogno di depositare il progetto strutturale a firma di un ingegnere. Si tratta comunque di un intervento di manutenzione straordinaria che non varia i volumi dell'immobile ma che per il quale sono necessarie delle valutazioni preventive.

Bisogna, ad esempio, prestare attenzione ai vari ambienti adiacenti all'intervento, in quanto dovranno rispettare i requisiti igienico-sanitari contenuti all'interno del Regolamento edilizio comunale.

Per queste verifiche, occorre l'analisi di un geometra, di un architetto o di un ingegnere. Il tecnico andrà infine a istruire la CILA ovvero la comunicazione in cui assevera che l'opera rispetta le prescrizioni del Regolamento comunale. I lavori possono iniziare immediatamente dopo la presentazione della domanda. Una volta terminato l'intervento, occorre seguire questa procedura:

  • presentare in Comune la Comunicazione di fine lavori e la Certificazione del collaudo finale;
  • presentare agli uffici dell'Agenzia del Territorio (il Catasto) la richiesta di variazione catastale, corredata della nuova planimetria;
  • entro 15 giorni dalla data di comunicazione di fine lavori, richiedere in Comune il certificato di agibilità che attesta la presenza di condizioni di sicurezza, di igiene, di salubrità e di risparmio energetico dell'edificio, secondo le norme vigenti.

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Quanto costa abbattere una parete interne in casa?

Il costo della demolizione di un muro interno e la relativa ricostruzione della parete è calcolato in base ai metri quadri della parete da buttare giù e da ricostruire. In media il costo al metro cubo (circa 10 metri quadrati di muro) si aggira intorno agli 80 €.

Occorre, poi, considerare lo smaltimento e il trasporto dei calcinacci alla discarica che si aggira intorno ai 100 € al metro cubo.

Il costo della realizzazione della nuova parete dipende dal materiale utilizzato: ad esempio la fornitura e posa del cartongesso con una sola lastra sta intorno ai 35 €/mq, con due lastre a 50 €/mq. Se sono stati creati nuovi vani, bisognerà poi aggiungere circa 300 € per la pratica catastale e circa 50 € per i diritti erariali.

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